SLOVENIA SHORT BREAK:
i sentieri di Caporetto

Arrivo a Caporetto

Arrivo a Caporetto e sistemazione in struttura. Potrete subito immergervi nell’atmosfera senza tempo di questa cittadina immortalata da Ernest Hemingway nel suo celebre romanzo Addio alle armi. Non stupirebbe vedere il famoso scrittore svoltare l’angolo, tanto poco sembra essere cambiato da allora!
Molte sono le cose da fare e vedere nel centro cittadino e nelle sue immediate vicinanze. Potrete visitare il bel museo dedicato interamente al Fronte Isontino e alla celebre ‘battaglia di Caporetto’. Il museo ha ricevuto il più alto riconoscimento museale sloveno ed il premio museale del Consiglio d’Europa. Con 10 minuti di cammino potrete raggiungere l’ossario italiano, completato nel 1938, dal quale si gode di una vista eccellente sulla vallata di Caporetto. Interessante dal punto di vista etnologico è invece la visita al caseificio Planika dove una mostra permanente vi introdurrà al patrimonio degli alpeggi dell’Alta valle dell’Isonzo.

Escursione nella verde conca di Drežnica

Questa piacevole escursione con partenza da Caporetto vi farà esplorare la bellissima conca di Drežnica che si apre in alto sopra la valle dell’Isonzo alle falde del possente Monte Nero (2245m). Circondate da una corona di montagne e colline in questa vallata sono sparse cinque frazioni: Drežnica, Koseč, Jezerca, Magozd e Drežniške Ravne. Lo scenario è spettacolare con pendii soleggiati, pascoli e prati che abbracciano villaggi e chiese sullo sfondo di alte montagne. Il percorso visita inizialmente lo Slap Kozjak (ingresso a pagamento), una delle cascate più belle della Slovenia nascosta da pareti alte e buie che la luce del sole sa trasformare in un’incantevole grotta fatata. L’itinerario sale quindi su un comodo sentiero fino alla graziosa frazione alpina di Magozd per poi proseguire fino al villaggio più grande di Drežnica. Tornando a Caporetto il sentiero forestale si snoda sopra la gola del fiume Ročica.

NOTA: c’è una trattoria nel villaggio di Drežnica, aperta soltanto la domenica e nei giorni festivi.

Escursione sul monte Matajur (1.641m)

Dopo colazione con un transfer privato raggiungerete il villaggio di Avsa dove ha inizio l’escursione per il monte Matajur. Camminerete su un sentiero ben segnalato dapprima attraverso una faggeta incantata disseminata da massi avvolti da un lussureggiante muschio verde. In un silenzio quasi mistico raggiungerete poi gli spazi aperti dell’ampia cresta oggi confine tra Slovenia e Italia. Dalla cima potrete godere di un panorama semplicemente fantastico, specie nelle giornate limpide, con la vista che spazia dalle Dolomiti alle Alpi, dalla pianura friulana al mare Adriatico. Per il ritorno scenderete verso Avsa dal versante nord fino a ricongiungervi al sentiero percorso all’andata che vi porterà, attraverso il bosco incantato, al punto di partenza del trekking. Qui prenderete il transfer che vi riporterà a Caporetto.

NOTA: Il rifugio Dom na Matajure (1.545m), a 10min. dalla vetta, è aperto solo la domenica.
NOTA: La salita al monte non presenta particolari difficoltà tecniche per la scarsa pendenza dei fianchi.

Trekking lungo l’Isonzo

L’ escursione odierna si snoda quasi interamente lungo l’Isonzo, il fiume più bello d’Europa famoso per il suo colore smeraldino. Lo seguirete quasi tutto il giorno nel tratto dove il suo corso d’acqua si fa più pittoresco e selvaggio, vero paradiso dei canoisti e dei rafter. Il sentiero panoramico, che fa parte del circuito a lunga percorrenza Juliana Trail, inizia presto dopo Caporetto lungo la sponda sinistra del fiume. Qui la valle si restringe, stretta tra i ripidi pendii del Polovnik da un lato e dallo Stol dall’altro. Arrivati a Trnovo il sentiero si allarga in una carrereccia che seguirete fino a Log Čezsoški e poi fino a un’accogliente stradina laterale che vi condurrà attraverso il villaggio di Čezsoča a Plezzo/Bovec. Splendidi in questo tratto i panorami sulla possente cascata Boka e sulle cime della catena del monte Kanin. Da Plezzo/Bovec potrete far rientro a Caporetto servendovi dell’autobus di linea o, su richiesta, mediante transfer privato. È inoltre possibile accorciare l’itinerario prendendo l’autobus nella località di Trnovo ob Soči oppure presso l’Hotel Boka poco oltre il paesino di Log Čezsoški.

NOTA: In bassa stagione è preferibile percorrere l’itinerario in modo inverso partendo da Bovec in quanto i collegamenti autobus di rientro sono poco frequenti (per i collegamenti autobus tra le due località vedere www.nomago.si).

Arrivederci Caporetto

Con la colazione ed il check-out dall’albergo si concludono i nostri servizi. Avrete tutta la giornata a disposizione per dedicare ancora del tempo a Caporetto ed alla splendida Valle dell’Isonzo, magari per visitare i musei che non siete riusciti a vedere nei giorni precedenti. Se avrete voglia di avventura potrete invece cimentarvi nelle attività acquatiche come il kayak o il rafting mentre, se vorrete ancora camminare, non mancheranno certo nuovi spunti per altre emozionanti escursioni. Da Caporetto potrete poi proseguire il viaggio per la Slovenia o far ritorno a casa: frequenti autobus di linea collegano questa località con la città di Nova Gorica ben servita da treni e linee bus per tutte le principali destinazioni del paese.